martedì 28 settembre 2010

Primo giorno di prima scuola

E come sempre avviene il tempo passa
e d'improvviso quel che era lontano ieri
ora accade ed è già storia.


Dopo una lunga, complessa e dubbiosa procedura di selezione del nido cui affidare le enooormi potenzialità del nostro scarafaggetto, finalmente ieri si è consumato il suo primo giorno di scuola.
Lei pare si sia tanto divertita (ancora non cosa l'aspetta nei decenni a venire ...); fuori dal cancello rideva, dentro la scuola rideva, tornata a casa era contenta e voleva tornare a scuola.
Noi contenti per l'approccio positivo, meno per la nostra lunga, complessa e dubbiosa scelta.



Ora, è vero, ogni scarrafone è bello a mamma sua, e spesso i nostri figli sono 'particolarmente dotati' e 'un pò più avanti degli altri della sua età'; peccato che poi tutta quest'intelligenza sfumi diventando grandi, almeno a giudicare dal parco adulti ...

Però, ad essere realisti, mia figlia parla, riconosce, scarabocchia, è curiosa, inventa storie, è proattiva, collega logicamente (+ o - ragiona ...) più di quanto ho visto fare ad altri bambini ... o, quanto meno, più di quel che si è visto dentro l'asilo in questione, peraltro popolato di soli 3 bimbi, di cui 2 molto piccoli e solo una di 2 anni, ma timida e impacciata (sempre a prima impressione ... èh).



Fattostà che, quando la maestra, fino a quel momento impegnata a tenere uno dei bimbi più piccoli, ha rivolto la sua stimolante attenzione a mia figlia dicendole dolcemente: 'vedi ?, questo animale simpatico è un Cammello.', lo scarafaggetto le ha risposto: 'lo so, visto ad Hammamet.' e ha ricominciato a inventare StorieTraPupazzi.
Insomma, quella era solo la prima scuola, lunedì prossimo si ricomincia con il primo giorno nella sua seconda scuola: piena di bambini e con separazione tra bimbi piccoli (fino all'ultimo di nido) e bimbi più grandi, così che possano essere gestiti nei modi più utili alle loro specifiche esigenze ... banalmente.




E come raramente avviene si propone l'occasione di rivivere lo stesso evento; speriamo sorrida anche stavolta.


PS: vademecum per la scelta della scuola:
  • accertatevi (chiedete e fate sì che vi sia risposto con numeri ...) che la scuola sia popolata dalle urla di almeno una decina di marmocchi, di cui almeno la metà dell'età del vostro prezioso pargolo
  • meglio è se i bimbi fino ai due anni sono gestiti separatamente rispetto a quelli più grandi, e che ci sia abbastanza personale per farlo
  • non fatevi abbindolare da metodi innovativi di 'stimolazione nervologica' (per dirla alla bambinaia di Jack Jack - Gli incredibili, Pixar), e tempi e fasi calcolate e studiate. In genere non fatevi abbindolare dalle parole, scegliete definitivamente (e solo allora pagate l'iscrizione) solo dopo aver giudicato sul campo nelle prime prove di inserimento. 

3 commenti:

  1. mia madre per non farmi piangere mi ha corrotta con un ovetto kinder al giorno per una settimana circa,poi per fotuna...andare a scuola ha iniziato a piacermi...la mamma ha tirato un sospiro di sollievo...
    peccato che poi sono diventata la capo banda...^_^
    secondo me inteligenza e curiosità sono fortemente collegate.

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  2. ecco perchè, poi, alle medie ci vengono tutti quei brufoliiiiii ... ;-)

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  3. Condivido pienamente ciò che dici.
    Complimenti per il blog!!!

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