mercoledì 28 luglio 2010

Prima volta al cinema

Sabato scorso, alla tenera età di due anni e due mesi, mia figlia è andata per la prima volta al cinema.
Era da un pò che pensavamo di portarcela, in fondo, già da tempo seguiva con attenzione film per bambini in tv (tipicamente Disney-Pixar o Myazaki). Uno degli ultimi che le abbiamo fatto vedere in tv è ToyStory, e le è piaciuto tanto che, appena finito, ha detto subito: 'ancora, ancora'.

Allora, per non ipnotizzarla più di tanto ... le abbiamo detto che ne avremmo visto un altro al cinema. Bhè, complice la pubblicità di ToyStory 3 che compare frequentemente sui canali per bambini, mia figlia ha cominciato a dirci 'toy story al cimena, no a casa ...'.




Così, alla fine, l'abbiamo portata. Queste le interessanti fasi:

  1. durante il viaggio di andata si è addormentata in macchina (non aveva dormito nel pomeriggio)
  2. su una panchina davanti al cinema ho potuto appurare che quando i bambini dormono profondamente puoi fargli più o meno di tutto: non si svegliano
  3. sulla stessa panchina ho potuto appurare un'altra cosa, più legata agli istinti profondi che ognuno di noi ha scolpiti nell'Amigdala (... non scherzo, si chiama proprio così: in un altro post vi spiegherò perchè lo so): se si mette in posizione eretta un bambino che dorme profondamente (basta solo arginare il movimento rotatorio della testolina che tenderà altrimenti a cadere), pur di non cadere e farsi male si sveglierà
  4. la prospettiva: cinema, pop corn, coca cola riesce ad evitare il pianto e gli eventuali isterismi di un bimbo svegliatosi controvoglia (e stranamente in piedi)
  5. seduta sulla sua poltrona (la prossima volta porto un cuscino, così potrà vedere anche la metà bassa del film ...) con un gran secchio di pop corn tra le gambe, la mamma sulla destra, il papà sulla sinistra ed acqua a volontà sempre pronta, si è goduta tutto il film senza problemi, se non: 
    1. un piccolo piantarello quando le abbiamo tolto i rimasugli di pop corn
    2. una finta pipì nel momento di maggior patos quando i giocattoli rischiavano di morire (i bambini sentono queste cose e hanno paura): uscita con la mamma, una volta sulla tazza: 'pipì non c'è' ...
  6. ci vuole tornare: evviva, almeno i cartoni possiamo tornare a vederli al cinema
in fondo anche a noi due piace la prospettiva: cinema, pop corn, coca cola.
La differenza è che se qualcuno mi mettesse in piedi mentre dormo, io di sicuro mi romperei naso, gomito e qualcos'altro nella caduta che ne deriverebbe.

Ciao
Valerio

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