Non ne posso più del ritmo: scuola, influenza, scuola, influenza, ...
Bastaaaa! Chepppalle!
Scusate lo sfogo, ma molti di voi sanno bene quale tristezza profonda può provocare un bimbo che ti guarda con aria disperata e ti dice ('basta buaaa', o 'voglio stare beneeee').
Comunque, per chi si trovasse nella mia stessa situazione, prego leggere il seguente messaggio pronunciando con voce femminile rassicurante e un vago accento allegro da marketing senza frontiere:
'Il tuo bimbo ha la tosse grassa e la mattina usa bere il biberon con latte e biscotti direttamente a letto ?
ha anche il vomito ?
allora alzalo a sedere sul letto non appena ha finito di ingurgitare il suo beberone, potrebbe approfittare di una crisi di tosse per imbiancare un pochino la vecchia coperta.
AVVERTENZE 1; lo stesso evento potrebbe ripetersi la sera appena prima di addormentarsi --> dotarsi di una coperta di ricambio, anzi, di una CASA di ricambio, e di supposta di antivomito. Eppoi, non lo fate mangiare per forza, ha coscie a sufficienza, e, evitate l'abbacchio alla scotta dito...
AVVERTENZE 2; dotarsi anche di busta da lasciare in automobile (per l'esattezza, aperta davanti il seggiolino del povero candido pargolo) chè, dopo serata in pizzeria con amici senza figli che non si vedono da mesi, e annessa passeggiata, l'innocente troverà il tempismo esatto per vomitare 'a raggiera' proprio quando si chiude l'ultima portiera della macchina ...'
Quasi quasi non ci penso più a farne un secondo ...
ma noooo, sarebbe solo egoismo ...
allora adesso vado subito ad ingravidare mia moglie ...
che ne sarà contentissima ...
;-)
Post
A parte l'eccessiva banalizzazione delle descrizioni sue giornate, le volevo far presente che la locuzione "patres" da lei utilizzata come definzione del suo blog è purtroppo poco corretta, in quanto indica in latino gli "antenati", i fondatori delle "gens" romane e poi per estensione i "patrizi" del Senato dell'Antica Roma. Per farle capire, potrebbe assonarle l'equivalente moderno "Padri della Patria". Temo fortemente che nel suo caso il nome del blog dovrebbe essere più correttamente "Pater Familias", dove il termine "padre" assume senza dubbi il significato da lei cercato e dagli antichi latini indicato come il "capo" del nucleo famigliare dai poteri indiscussi. Diversamente, tenendo fede al titolo, il suo blog dovrebbe essere incentrato sulle generazioni precedenti alla sua e per nulla, come credo sia invece la sua intenzione, sulle future.
RispondiEliminaCordialmente.
Se mi permette:
RispondiElimina- si dice: 'descrizioni DELLE sue giornate'
- 'potrebbe assonarle..' la faccio passare come licenza poetica
- 'come credo sia sua intenzione' suona senz'altro meglio di: 'come credo sia la sua intenzione'
- 'temo fortemente...' non si preoccupi, non c'è nulla da temere.
grazie comunque per l'interessamento.
Comunque, se non gradisce i miei post, semplicemente non li legga; altrimenti, dal fatto che lascia dei commenti dovrei dedurre che le interesserebbe interagire, oppure che ha fin troppo a cuore l'esattezza di alcune locuzioni.
E' mia opinione che la vita può essere più semplice, a volte anche banale ... cosa ne pensa ?
penso che la questione non cambi: il titolo del suo blog denota non conoscenza della lingua; il suo commento al mio post, al di là del refuso iniziale di cui le dò atto, dimostra ulteriormente le mie affermazioni. Per altro, io lo dicevo per lei: è lei che si espone, e se le piace fare figure barbine...
RispondiEliminaoooo che ppalle !
RispondiEliminama è poi così importante ?
se proprio insiste, lo sa poi qual'è la ragione per cui questo blog non si intitola 'paterfamilias' come avrei voluto io stesso fin dall'inizio, ma 'patresfamilias' come lei insiste tanto (anche se ancora non mi ha convinto)? perchè paterfamilias.blogspot.com era già occupato, da qualcuno che non posta nulla dal 2003 !
Lo dica lei a quelli di Google che ho più diritto io (almeno in base al numero e frequenza di post) di poter scrivere su un blog chiamato 'paterfamilias' e, visto che c'è, gli spieghi per bene anche l'arcano; magari a loro interessa.
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RispondiEliminanon devo certo convincerla. Il latino è una lingua con regole precise, non è una questione di fede.
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