venerdì 24 giugno 2011

Il femminismo ha ucciso la paternità?

Alla luce dell'articolo in questione e sotto riportato, mi sento di fare un plauso alle donne Italiane, meritevoli secondo me (o meglio, secondo la mia personale esperienza) di altissime doti nella coniugazione dei lavori di mamma e 'donne lavoratrici'.
Chissà che anche qui da noi non si arrivi prima o poi agli estremi culturali made in USA; ma forse no, forse quel concetto così spesso stra-usato, stra-chiacchierato e stra-criticato che è 'la famiglia' ha nella nostra cultura ancora radici profonde e forti, nel bene e nel male.

Il femminismo ha ucciso la paternità?: "
Il padre americano è una figura in via di estinzione? Archiviata la festa dei papà sul Washington Post la columnist Kathleen Parker fa un’amara denuncia: la cultura femminista ha svilito il ruolo della figura paterna illudendo le donne americane di poter fare tutto da sole. Secondo la Parker è stata incoraggiata così una tendenza alla disgregazione delle famiglie, alla fuga dei padri dalle proprie responsabilità, e un numero crescente di bambini americani cresce in nuclei familiari con una madre single.
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venerdì 10 giugno 2011

Piccoli indizi del tempo che passa

 Ospiti a pranzo, tre bambine/ragazze 'di prima adolescenza' + una bimba piccola + una ragazza matura tutte significativamente sedute sul divano a vedere insieme la storia di una principessa perduta che si innamora di un mezzo delinquente dal cuore d'oro (Rapunzel) ...

La Polpetta non c'è, è andata sopra a prendere due 'papuzzetti' (come dice lei): uno per lei e uno per la bimba piccola, per giocare insieme.
E' scalza e in mutande; una selvaggia.

Scendendo, ancora in cima alle scale, con tanto di maledetto ciuccio in bocca si affaccia tra le sbarre della ringhiera, verso il divano e, con estrema, inquietante naturalezza dice queste esatte due parole:
"eccomi ragasse !"
Insomma, voglio dire, ha ancora solo 3 anni (appena compiuti) e già è iscritta a segretissimi e inavvicinabili (almeno per noi papà) circoli riservati a sole donne, in cui si parla di chissà quali misteri del privato femminile ...
In un attimo mi sono sentito un pò più vecchio...
ma un quarto d'ora dopo sono nuovamente ringiovanito, quando per voce della mamma ho appreso  che, tranquillamente di fronte alla colà riunita femminile rappresentanza, si era versata mezza bottiglia di coca addosso mentre al contempo si spisciava un pò sotto.
In qualche modo, egoisticamente, ne sono stato felice: è ancora piccola, deve ancora imparare tanto, ha ancora bisogno di me. 

mercoledì 8 giugno 2011

Comincio a raccogliere arance

Stamattina, appena sveglia, aggrappata alla testata del lettone, la Polpetta comincia a blaterare canticchiando di una legge secondo la quale non si deve andare a scuola nè a lavoro di mattina.
Poi aggiunge una postilla secondo la quale i poliziotti devono andare in prigione ... comincio a preoccuparmi.

mercoledì 1 giugno 2011

Prime pericolosissime ribellioni

Qualche settimana fà, contrariata perchè la stavo vestendo per poi portarla a scuola, la Polpetta mi dice:
"basta, adesso io me ne vado, scappo !   vado al parco, con mammina !".